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1) Dizion. 5° Ed. .
MOVIMENTO
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MOVIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del muoversi e dell'esser mosso. –
Esempio: S. Ag. C. D. 4, 239: Appo il quale non è mutazione, nè adombrazione di movimento.
Esempio: Bocc. Amet. 10: Sì come la fiamma si suole nella superficie delle cose unte con subito movimento gittare...; così ec.
Esempio: E Bocc. Amet. 58 t.: Io stetti in quella (luce) alquanto, non altramente che la timida pecora dintorno a' chiusi ovili sentente i frementi lupi..., sanza avere ardire di dare alcuno movimento al preso corpo.
Esempio: Galil. Op. IV, 85: Affermano ne' corpi elementari non essere altro principio intrinseco di movimento se non verso il centro della terra, nè essere altra cagione del movimento all'insù.... fuori che lo scacciamento del mezzo fluido ed eccedente la gravità del mobile.
Esempio: Bottar. Lez. Trem. 72: I movimenti dell'aria sono tanti e tanto varj che possono essere di diversi effetti cagione, e l'un moto sentirsi in una maniera, e non in un'altra, e causare questa, e non quella operazione, ec.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 323: Il medesimo corpo dallo stesso agente non riceve forza eguale in circostanze di quiete e di movimento.
Esempio: Martin. T. V. 2, 436: Gli atterrirà il movimento d'una foglia volante, e la fuggiranno come una spada.
Esempio: Capp. Econ. 406: Il mercante non conosce lui (il lavorante), lo tiene in egual conto, come il movimento di una ruota, il perno d'un arcolaio.
Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 43: Conciossiecosachè 'l movimento del freddo sia inverso 'l centro, quante volte il movimento del caldo caccia e manda il nutrimento alla circunferenza della pianta, cotante volte è fatto rivolgere in se medesimo e tornare addietro dal freddo del luogo adombrato e aduggiato.
Esempio: Bocc. Amet. 3: Gli straboccamenti contrarj, gli esaltamenti non stabili di fortuna in continovi movimenti ed in diversi disii l'anime vaghe di viventi rivolgono.
Esempio: Piccolom. Filos. nat. I. 36 t.: Dalla detta diffinizione agevolmente si può conoscere, che quella medesima forma che prima era tutta in potenzia in alcun soggetto, e dipoi tutta in atto; se la consideraremo mentre che dalla pura potenzia partendosi camina a qualche termino, ed a qualche perfezion sua; quella stessa forma, così considerata, movimento stimar si deve.
Esempio: E Piccolom. Filos. nat. I. 37: Concludendosi per cosa certa, che 'l movimento non sia altra cosa, che atto, over forma, parte perfetta e parte imperfetta, over parte in potenzia e parte in atto, mentre che dalla potenzia e dall'imperfetto, viene all'atto e qualche termine e perfezion sua.
Esempio: Bald. Vit. Guidob. 2, 229: La prudenza dovere essere la moderatrice, come quella che raffrena il soverchio movimento degli affetti.
Definiz: § II. Pur figuratam., per Mutamento, Alterazione, di stato, di qualità, e simili, detto tanto di cose materiali, quanto di cose morali. –
Esempio: Dant. Conv. 172: Per lo due s'intende il movimento locale, lo quale è da un punto a un altro di necessità. E per lo venti significa il movimento dell'alterazione.... E per lo mille significa il movimento del crescere.... E questi tre movimenti soli mostra la Fisica.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 118: Gravi cose e noiose sono i movimenti varj della fortuna.
Esempio: Guicc. Op. ined. 1, 253: Il passato è ito tanto variando, che con grandissima difficultà si può fare giudicio del futuro; e nondimeno la voglia del sapere, lo interesse che l'uomo ha in quelli movimenti è tanto, che ec.
Esempio: Piccolom. Filos. nat. I. 68 t.: Quattro sorti dunque di movimento nominate si trovano: due nella quantità, che sono il crescimento e la diminuzione; ec.
Definiz: § III. E parlandosi di corpi celesti, e anticamente anche di sfere, denota il Cammino vero o apparente, che essi fanno nello spazio rivolgendosi intorno a un asse o ad un centro, ovvero obbedendo in altro modo alle leggi dell'attrazione universale. E prende varj aggiunti che ne determinano alcune circostanze. –
Esempio: Dant. Conv. 124: Tolommeo poi, accorgendosi che l'ottava spera si movea per più movimenti, ec.
Esempio: E Dant. Conv. 130: Puosono non solamente tante Intelligenze, quanti sono li movimenti del Cielo, ma ec.
Esempio: E Dant. Conv. 205: Dico.... che 'l cielo del sole si rivolge da occidente in oriente, non dirittamente contro lo movimento diurno, cioè del dì e della notte, ma tortamente contra quello.
Esempio: Stor. Rinaldin. Montalb. 343: Quel vero iddio Macone, che fecie i cieli e le stelle e tutti e' movimenti, salvi e mantenga il mio signiore Buriano.
Esempio: Giacomin. Oraz. 6: Contemplando gli uomini l'altezza, l'ampiezza, l'immortalità de' cieli, i loro constanti e regolati movimenti, ec.
Esempio: Galil. Op. V, 195: Non era necessario altro computo, bastando la sola differenza de i movimenti del Sole e della stella, insieme con la sua latitudine,... a intender come ec.
Esempio: E Galil. Op. VII, 354: Alla Terra.... molto acconciamente si può atattribuire il movimento d'un anno, lasciando la quiete al Sole.
Esempio: Marchett. Lucrez. 7: Non pur de' più sublimi effetti Cercar le cause, e dichiarar conviensi Della luna e del sole i movimenti, Ma ec.
Esempio: E Marchett. Nat. Comet. 92: Trasferendo noi il medesimo movimento rettilineo all'altre comete, e combinandolo con l'altre cose da me fin ora disputate, ec.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 2, 124: Partendo dall'afelio, il movimento medio diurno è maggiore del vero.
Esempio: E Piazz. Lez. astron. 2, 241: Spogliando poi le osservazioni delle molte ineguaglianze, che alterano il movimento ellittico, e delle quali si parlerà in seguito, la differenza sarà pressochè insensibile.
Definiz: § IV. Detto di massa liquida, vale Agitazione, Oscillazione, Ondeggiamento, e simili. –
Esempio: Imit. Crist. 150: Tu, il quale hai la podestà del mare, e che tranquilli il suo movimento.
Definiz: § V. E per Modo di camminare, Andatura. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 469: Movimento grave s'appartiene ad uomo di grande virtù, che non è frettoloso.
Esempio: Ar. Orl. fur. 36, 31: Ella.... Si ferma a contemplar le spalle e 'l petto, Le leggiadre fattezze e 'l movimento Pieno di grazia.
Esempio: Crudel. Rim. 106: Isabella ha il movimento Poco grato, e meno sciolto.
Definiz: § VI. Vale altresì Qualunque atto pel quale si muti momentaneamente la posizione di un muscolo o di un membro o di tutto il corpo: e parlandosi di persona, e specialmente nel numero plurale, si usa spesso per Movenza. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 223: La vita dell'anima quando sta nel corpo, posso conoscere per li movimenti del corpo.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 99: Tu gli potresti vedere tramortiti errare per le vie:... altri giacenti in terra, e volgenti gli affaticati occhi nel sezzaio movimento.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 131: Nel movimento delli occhi si nota l'onestà de la persona e la sua gravità.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 33: Parmi.... che voi.... abbiate replicato, che 'l Cortegiano ha da compagnar l'operazion sue, i gesti, gli abiti, in somma ogni suo movimento con la grazia.
Esempio: E Castigl. Corteg. V. 85: Danzando in presenza di molti..., parmi che si gli convenga servare una certa dignità, temperata però con leggiadra ed aerosa dolcezza di movimenti.
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 98: Scontraro in una croce di due strade Persona ch'al vestire e a' movimenti Avea sembianza d'uomo.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 548: Quelle che i Franzesi chiamano coquettes, e noi frasche, dalla vanità e leggerezza loro; le addomandiamo anche civette, dallo allettare co' loro movimenti e gesti gli amadori, quasi semplici augelletti ed incauti.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 440: Vide l'innominato.... prender per la canna, con una mano, la sua carabina, poi per la cigna con l'altra e, con un movimento spedito, come se facesse l'esercizio, mettersela ad armacollo.
Definiz: § VII. Nel linguaggio delle belle arti, vale Espressione che hanno le figure rappresentate nell'atto di muoversi; Movenza.
Definiz: § VIII. Detto di certi organi e visceri del corpo animale, vale Quell'esercizio attuale della propria attività od energia, pel quale compiesi l'ufficio che ciascuno di essi ha nell'organismo animale. –
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 530: Nel cuore gli resta ancora un piccol movimento.
Definiz: § IX. E per Modo d'operare, Procedimento; anche figuratam. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 9 t.: Ragione è un movimento de l'anima, che assottiglia la veduta de lo intendimento e sceglie il vero dal falso.
Esempio: Vill. M. 264: La lingua e costumi e movimenti della gente tedesca sono come barberi (barbari) e disusati e strani alli Italiani; la cui lingua, e le cui leggi e costumi, e' gravi e moderati movimenti diedono amaestramento a tutto l'universo, e a loro la monarchia del mondo.
Esempio: Imit. Crist. 188: La natura dalla sua gioventù sempre è inclinata al male.... Onde il suo movimento sempre è di tirarci alle cose basse.
Definiz: § X. E per Provvedimento che valga a regolare o dirigere gli avvenimenti. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 402: Le Signorie vostre sanno che io avevo el campo largo ad iustificare questa cosa, sendomi trovato costà ad ogni ragionamento e movimento fatto per voi.
Definiz: § XI. Si usò per Avanzamento, Progresso, e simili. –
Esempio: Vill. G. 115: Avemo raccontato di loro nascimento e movimento, però che in sì picciol tempo mai nulla gente fece sì grande conquisto.
Definiz: § XII. E per Commozione, Eccitazione, e simili. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 358: Nè in Firenze, inteso che fu il tenore del lodo dato, si dimostrò minore movimento d'animi.
Definiz: § XIII. E per Tendenza, Disposizione istintiva dell'animo, ed altresì Affetto o Passione; spesso nella locuzione Movimento d'animo, o dell'animo. Detto anche delle diverse forme o modi di manifestarsi dell'affetto medesimo. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 13: La caritade.... è un movimento d'animo a servire a Dio per sè e a sè, e al prossimo per Domeneddio.
Esempio: Dant. Purg. 16: Lo cielo i vostri movimenti inizia, Non dico tutti: ma, ec.
Esempio: E Dant. Parad. 33: Vinca tua guardia i movimenti umani.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 6: Io trarrò a me il cuore dell'uomo con ogni sua potenza e con ogni suo movimento.
Esempio: E Cavalc. Specch. Croc. appr.: Il nostro affetto ha principalmente sei movimenti, cioè amore, odio, ec.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 91: La quale (l'ira) niuna altra cosa è che un movimento subito ed inconsiderato da sentita tristizia sospinto.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 425: Se consente (il libero arbitrio) al buono movimento, e se vi si rattiene e stàvi fermo coll'ordine e modo dovuto, merita; e se fa lo contrario, demerita; e così se consente e tiensi e sta fermo nel rio movimento, che avviene quando s'inganna l'assenso del libero arbitrio, demerita ancora.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 185: Sarà anco di molta utilità riandare colla memoria i movimenti dell'anima nostra e le opere che alla giornata facciamo.
Esempio: Mellin. Ricord. 1: Ebbe gli occhi grandi e lucenti, e secondo i movimenti dell'animo talora folgoranti e pieni di un certo che di terribile.
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 22: Quello, che quasi incredibile ed iperbole dell'antica musica da alcuno saria credutosi, tutti gli affetti movente, egli.... per verissimo ne fe' conoscere, svegliandone con efficacia movimenti veraci ne gli uditori.
Esempio: Bart. D. Inghilt. 5, 76: Volendo altresì, per uno straordinario movimento che m'invitava a farlo, riverire la sacra testa del Padre,... m'inviai per colà.
Definiz: § XIV. E per Eccitamento a checchessia. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 49: Molte altre cose sapea e facea acconciamente, che sono movimento a lussuria.
Definiz: § XV. Si usò pure per Istigazione, o per Impulso, a far checchessia. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 247: Perchè nol faceste per vostro movimento, ma dal serpente nemico vostro foste tentati, non vi voglio eternalemente dannare, come feci a colui che vi tentò; il quale per suo proprio movimento insuperbiò contra me.
Esempio: Vill. M. 192: Fra Moriale..., avendo movimento da Gentile da Mogliano.... e dal capitano di Forlì..., entrò nella Marca.
Esempio: E Vill. M. 361: Essendo naturalmente di subito movimento, sanza diliberare con altro consiglio, improviso a tutti.... si partì dall'assedio di Trevigi.
Esempio: Car. Long. 89: Non posso già soffrire ch'egli abbia ad esser lo strazio e 'l vitupero di Gnatone, di cui è movimento che venga a Metellino, per oprarlo ne' servigj di femmina.
Esempio: Tass. Lett. 1, 178: La dimanda mi fe' maravigliare e pensare a molte cose; ma conchiudo che questo movimento venga da Pesaro.
Definiz: § XVI. Movimento, vale anche Rumore, Subbuglio, di gente comecchessia eccitata; ed anche, con più grave senso, Sollevazione. –
Esempio: Guicc. Stor. 2, 371: Alla ribellione di Bologna fu congiunta la fuga dell'esercito, perchè.... il Duca di Urbino..., avendo.... intesa la fuga del Legato e il movimento del popolo, si levò tumultuosamente, lasciando la più parte dei padiglioni distesi, con tutto l'esercito.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 76: Io in quel mentre.... resterei finchè ritornassero, sulla porta della casa, per ispiare se alcuno movimento nascesse.
Esempio: Giord. Op. 2, 282: Dopo la legge de' 26 di settembre.... non vi fu movimento notabile.
Definiz: § XVII. E per Agitazione, o Azione violenta, per un fine politico. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 70: E avendo io inteso alla giunta mia, come nello Stato di Urbino era seguito qualche movimento, e avendo sua Eccellenza nel discorrere detto che non si curava che gli fosse alterato quel Ducato; mi parve ec.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 139: Gli dava speranza di suscitare per mezzo di certi fuorusciti qualche movimento in quella provincia.
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 185: E presuppongono la lega per fatta. Onde sospettando di grosso movimento, potrebb'essere che ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 102: Nel principio del movimento, il re Carilao, spaventato per crederla congiura contra sè, rifuggì nel tempio di Giunone Calcieca.
Esempio: Dav. Tac. 1, 37: Tutta Roma sentendo, innanzi al posamento d'Illiria, il movimento di Germania, andò sozopra.
Esempio: E Dav. Tac. 2, 187: Civile ancora si ricordò del beneficio delli Agrippinesi che custodirono con onore il figliuol suo fatto ivi prigione al principio de' movimenti.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 4, 4: Oltre alla considerazione del movimento degli Ugonotti, che si può temere qua per occasione di questa loro assemblea, è tanto il desiderio ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 122: Presentandosi grossi gli alleati sulle province meridionali della Francia, vi sarebbero nati a favor loro, e contro l'autorità del governo parigino movimenti d'importanza.
Definiz: § XVIII. E per Sollevamento di tutto un popolo verso una grande mutazione civile o politica. –
Esempio: Giobert. Rinnov. 1, 617: Il mio discorso dei principi si ristringerà a Pio nono e a Carlo Alberto; i quali, come ebbero le prime parti nel movimento, così contribuirono a sviarlo.
Definiz: § XIX. E per Apparecchio, o Azione, ostile, che uno Stato fa contro un altro; onde la locuzione Movimento d'armi, o delle armi, che vale lo stesso. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 413: Vedranno che moti sieno quelli del Papa e di Roano in su questi movimenti dei Viniziani.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 74: Si sarebbe quest'anno cessato totalmente dai movimenti delle armi.
Esempio: Parut. Append. 1, 446: Come prima cominciò a nascere nell'animo loro certo sospetto de' nuovi movimenti delli Francesi, niente dubitarono, per assicurare la Fiandra, di sospendere il partir dell'armata.
Definiz: § XX. In senso militare, vale Il mutar di luogo, o di ordinanza, che fanno gli armati nelle diverse operazioni di guerra; ed anche L'avanzarsi di un esercito. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 112: Ha scritto a Cornelio che non torni, ma seguiti el campo, e di punto in punto avvisi e' suoi movimenti.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 302: Il movimento dei quali (degli Svizzeri) avendo presentito Ciamonte aveva posto guardia ai passi verso Como.
Esempio: Nard. Stor. 1, 209: In Castrocaro fu mandato Luigi della Stufa commessario, per tener difeso quella provincia e osservare i movimenti del duca.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 92: Quanto più sono spediti, semplici e minori i movimenti e le mutazioni, massimamente di dar piega in presenza dell'inimico, tanto migliori si stimano.
Esempio: E Montecucc. Op. 1, 113: Riuscirà meglio questo tratto in tempo di nebbia, o di polvere, o di fumo, ed ogni volta che l'inimico non possa accorgersi di questo movimento.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 538: Fece gettar di gran legna su i fuochi, perchè rimanendo accesi dessero minor motivo al nemico d'avvedersi, o di sospettare di quel movimento.
Definiz: § XXI. Vale pure Agitazione diretta a un fine; Tendenza che si rivela nelle azioni di più persone legate da interessi, da comunanza d'idee, o simili.
Definiz: § XXII. Parlandosi di edifizj, vale Cedimento, Avvallamento, e simili. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 105: Non mancò chi fusse di parere, che queste (cavità), non solo potessero aver data causa a qualche movimento che andava facendo quell'edifizio; ma ec.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 27: Soggiunse poi essere il suo parere, che la cagione del movimento della facciata fusse stata l'assettarsi, che aveva fatto la fabbrica del campanile.
Definiz: § XXIII. E parlandosi di terreno, vale Scoscendimento.
Definiz: § XXIV. Parlandosi della Terra, vale Scotimento, Commovimento; e in particolare parlandosi dei terremoti, vale Ciascuno dei diversi modi nei quali il suolo è agitato. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 78: Sì come se l'alta Ida, la quale noi veggiamo, fusse mossa da' movimenti della terra.
Esempio: Bottar. Lez. Trem. 65: Si possono questi movimenti considerare di quattro ragioni. Il primo è di tremore...; il secondo è il moto a perpendicolo...; il terzo ec.
Definiz: § XXV. Parlandosi di orologi, si usa a indicare Il congegno o meccanismo interno, che fa volgere le lancette sulla mostra.
Definiz: § XXVI. Nel linguaggio musicale, vale Movenza, Ritmo, Modulazione. –
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 87: Da' quali (strumenti) altro non desidera.... l'udito, che dolcemente pascersi della diversità degli accordi loro, accompagnati da convenienti e proporzionati movimenti di che copiosi sono.
Esempio: Don. Tratt. Enarm. 301: Di gran lunga s'ingannano quelli i quali credono che questo genere consista nelli strascini della voce; cioè.... in quei movimenti di voce continua verso l'acuto, o 'l grave, che in Greco si dicono ἐπίτασις, ed ἄνεσις...; ma questi tali non debbono sapere che questa sorte di movimenti di voce è alienissima dal canto.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 404: Essi nel canto niun'altra cerimonia, e niun altro rito.... osservar potevano, se non se usando in occasione di maggiore o minore solennità, maggiore ancora, o minore l'armonia, e l'ornamento, e 'l movimento della voce.
Definiz: § XXVII. Parlandosi di città, contrada, e simili, o di fiera, festa, o simili, vale Frequenza di gente che va e viene.
Definiz: § XXVIII. Parlandosi d'idee, di scienze, di lettere, e simili, vale Andamento, Avviamento, Tendenza; ed anche Attività, Trasformazione, Progresso.
Definiz: § XXIX. Vale anche, parlandosi di affetti, Atto del muovere o commuovere, Mozione. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 200: Ne le sentenze, nel costume, ne l'elocuzione e nel movimento de gli affetti, non nego di non aver manco dispiaciuto al mio medesimo giudicio.
Definiz: § XXX. E per Potenza di muovere, Attività, e simili. –
Esempio: Varch. Boez. 50: Qual cosa che manchi del movimento dell'anima e della commessura delle membra può ragionevolmente bella a coloro parere, i quali hanno l'anima e la ragione?
Definiz: § XXXI. Movimento carnale, vale Stimolo di concupiscenza. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 7: De l'utilità che s'acquista del combattimento che s'ingenera a noi de' calori de' movimenti carnali.
Definiz: § XXXII. Movimento di stomaco. –
V. Stomaco.
Definiz: § XXXIII. Di proprio movimento, Di suo movimento, vale lo stesso che Di proprio moto. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 161: Ciò da lui erasi fatto non per opera loro, ma di suo movimento.
Esempio: E Pallav. Perfez. crist. 551: Ce ne dona il possesso di proprio suo movimento.
Definiz: § XXXIV. Essere in movimento, vale Muoversi, anche figuratam.; e il suo contrario è Essere in quiete. –
Esempio: Gozz. Op. scelt. 2, 183: Ho pensato e ripensato come può un cervello essere così continuamente in movimento.
Definiz: § XXXV. Detto di persona, vale Recarsi di qua e di là per qualche faccenda. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 30: Son tutti quanti in giro, in movimento.
Definiz: § XXXVI. Detto di veicoli, vale Essere in cammino; e il suo contrario è Esser fermo.
Definiz: § XXXVII. Detto di macchine o strumenti, vale Essere in atto di operare, Agire.
Definiz: § XXXVIII. Fare movimento, detto di persone, vale figuratam. Manifestare con atti, per lo più repentini e vivaci, un'intenzione o un sentimento, quale si rileva dal contesto. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 536: Se tu risapendo che altri o con ragionamenti o con opere cerca d'abbassarti nella stima, e nondimeno senza farne movimento te ne dai pace nell'animo ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 141: Gl'isolani.... non solamente non avevano fatto movimento in suo favore, ma ec.
Definiz: § XXXIX. E per Operare, Agire. –
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 109: L'uomo infelice, quand'è saggio, Non fa contra Fortuna movimento.
Definiz: § XL. Detto di edifizio o parte di esso, vale Cedere, Andar fuori di piombo, e simili. –
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 26: Affermavano costantemente, che il campanile aveva fatto movimento.
Definiz: § XLI. Mettere in movimento, riferito a macchine e ordigni, vale Fare andare, Fare agire. –
Esempio: Lambr. Elog. 186: Le quali (acque) incanalate in una gora, lunga ben cinque miglia, vanno a mettere in movimento parecchi mulini.
Definiz: § XLII. Mettersi in movimento, vale Cominciare ad andare, detto così di uomini o animali, come di veicoli.